Tuesday, April 08, 2008
e amo, amo tutto cio’ che ha sapore di rivolta

solo
con dida
dedicato a te che pensi che tutto debba restare cosi'.
non fosse altro perche' (in fondo lo sai)
bisogna che tutto cambi
perche' tutto rimanga come prima
“Un modo di sembrare più dannati
e’ la scrittura, come una reliquia,
o d’una orrenda spoglia dita o piaga,
per labbra recitanti nella febbre.”
Giuseppe Guglielmi
e’ la scrittura, come una reliquia,
o d’una orrenda spoglia dita o piaga,
per labbra recitanti nella febbre.”
Giuseppe Guglielmi
Tutto e’ niente, tutto e’ morte, tutto e’ tempo, tutto e’ merce
tutto io odio, con rigore, odio tutto cio' che m’inganna, odio
tutto cio’ che ha inculcato in noi l’antica schiavitu’, tutto
ogni servitu’ e ogni lacuna, odio cio’ che rende ciechi
e ci lascia nelle crepe della storia, a patire le pene
dell’inferno, tutto odio, odio, odio.
E amo, amo tutto cio’ che ha sapore
di rivolta, anche chi sbaglia e’ mio fratello, amo
il coltello che si ficca nella carne del presente, amo
l’ebbrezza meravigliosa della rivolta, del colpo di mano,
dell’onda che s’infuria contro la roccia, amo la goccia
d’acqua che piano la rode e la pioggia che mette in crisi
il raccolto e le nubi minacciose e le spose che abbandonano
il marito e le rose pungenti e le pietre e le parole affilate
i luoghi da profanare le bestemmie da proferire gli incendi
da fissare i delitti da benedire, amo.
Nessuna quiete, solo il ritmo inebriante: “Cercare i nostri eguali
osare riconoscerli lasciare che ci giudichino guidarli esser guidati
con loro volere il bene fare con loro il male e il bene
la realta’ servire negare mutare”.
tartito da ---gallizio
al tempo in cui la viratio muta a settentrione
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