Wednesday, February 27, 2008
l'opera dura e lenta

ora serrata criminis
Non lo so,
so che ogni bacio non dato
e' una crepa che avrei potuto evitare
so che ogni bacio non dato
e' una crepa che avrei potuto evitare
Qui e' la morte, azzurra
in una tazza senza piatto.
Un posto meraviglioso
dritta sul dorso di una mano.
Si riconosce ancora sullo smalto
lucido la crepa del manico. E la polvere.
Davanti illeggibile "spe-ranza".
R. M. Rilke
Ricevo da te questa tazza
rossa per bere ai miei giorni
uno ad uno
nelle mattine pallide, le perle
della lunga collana della sete.
E se cadra' rompendosi, distrutto,
io, dalla compassione,
pensero' a ripararla,
per proseguire i baci ininterrotti.
E ogni volta che il manico
o l'orlo si incrineranno
tornero' ad incollarli
finche' il mio amore non avra' compiuto
l'opera dura e lenta del mosaico.
rossa per bere ai miei giorni
uno ad uno
nelle mattine pallide, le perle
della lunga collana della sete.
E se cadra' rompendosi, distrutto,
io, dalla compassione,
pensero' a ripararla,
per proseguire i baci ininterrotti.
E ogni volta che il manico
o l'orlo si incrineranno
tornero' ad incollarli
finche' il mio amore non avra' compiuto
l'opera dura e lenta del mosaico.
valerio magrelli
tartito da ---gallizio
all'epoca decliviante in crepa su tazza
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