Tuesday, May 15, 2007
[spampoetry] Thomas Voeckler


Un vento gelido gonfia le mie gote
Brucia le papille
Vela le pupille
Non riesco a fuoriuscire dal bailamme sociale
Sbando a manca e a destra
Percepisco il niente acutamente
Quando splende il sole
Restano poche cose da considerare
Le parole si accavallano come onde sempre uguali
Tutto e' chiaro ormai
Le cose che contano per gli altri, i piu', non contano per me
Amo le minoranze
Amo chi ha torto a ragione
Amo chi e' solo
Amo chi non dice niente
Amo i perdenti
Un masochismo lirico perseguito scientificamente
Un farsi male gratuitamente
Occupo il tempo libero con questo eserciziario vano
Con questo mordermi la coda che non riesco ad ingoiare
Tutto funziona egregiamente
Tutto viene macinato inesorabilmente
E il pessimismo mio di frontiera cresce ogni giorno esponenzialmente
Cattiverie che mi fanno diventare
Scostante
Incostante
Burbero
Cerbero
Orso
Lupo
Braccato
Wanted senza taglia
Cerco un posto di solitudine estrema
Dove restare anonimo e solitario
Uno spazio di autoemarginazione
Uno spazio di fuga dalla omologazione e dal consenso supergeneralizzato e collettivo
Un qualcosa insomma che consoli
Che lenisca le ferite
Che allevi il dolore sordo
Una filosofia dolce e gentile
Che non escluda
Un posto mirabile e silente
Un posto in cui chiudere l’esistenza
Con la grandezza dell’etica coerente
Versi che scricchiolano amaramente
Che non fanno presa
Che si staccano facilmente
O notte vienimi incontro
Con la sonnolenza
Col torpore
Col sopore
Col vago senso delle cose e delle persone
Un liquido ondeggiare
Tra niente e mai
Cosi' dissolverci paradossalmente
In fretta e furia
Con l’estetica della finitezza
E con la postpoesia accidentale e occidentale
Crac cric
Rumori che inquietano
Cigolii
Soffoco tra le macchine che si ammucchiano a non finire
Non so piu' dove si svolge la vita
E se si svolge
Il mio posto e' qui
Sottratto retratto detratto al potere del mercato
E alle immagini cascanti dominanti della televisione
Il mio sottrarmi vano
Mio mio formaggino mio
tartito da ---marius
al tempo callido del ciclo continuo
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