Sunday, September 24, 2006
nell'istante stesso
twin towers
more twinnicle towers
quello dei mass media e' uno pseudo-racconto che comincia senza dubbio con una bugia ma finisce per dire la verita'. Questo racconto ha in se' . infatti, una straordinaria forza performativa: fa accadere cio' che rappresenta, lo pone in essere dicendolo. Come una promessa che promette se stessa, come una maledizione, che maledice nell'istante stesso in cui viene pronunciata. E puo' farlo soltanto perche' questo racconto non ha ne' inizio ne' fine, non mette capo a niente. La catastrofe mediatica dell'11/9 segna la fine dell'universo consistente, sperimentabile, pianificabile, modificabile della modernita' perche' genera una bolla in perpetua espansione di superstizioni immaginarie, di rinvii segnici, per sempre sganciata dall'ipotesi, e della speranza, di approdare in un referente qualsiasi, di giungere a una conclusione. E' il mondo della comunicazione, nel senso che non c'e' altro al di fuori di essa, nel senso che tutto il mondo ora le appartiene
antonio scurati, la letteratura dell'inesperienza
tartito da ---gallizio
all'epoca oscuranda dei dioscuri scuratiani
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