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Wednesday, June 07, 2006

per un situazionismo low-tech alla polacca

cianotic cinema
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...ucciditrice disancorato incornandosi
lewandowski tacchettio patriottici
helmet abbandonami ultimare...
[random poetry machine]

«Con Simon Lewandowski abbiamo passeggiato a lungo per Milano alla ricerca di un luogo dove poter esporre la sua ArtistMachine. Fra le varie candidature, gli avevo segnalato l'austera sala di lettura della Mediateca di Santa Teresa, con una grande vetrata come diaframma fra i passanti di via della Moscova e il popolo interno dei suoi visitatori ipnotizzati che invece di leggere libri fissano uno schermo di computer. Un futuro rovesciato all'indietro. Simon non ha avuto dubbi, e con l'aiuto di Orio Vergani, della galleria Nowhere, oggi quell'idea è diventata una mostra.

Quella in mostra è una strana macchina-artista che produce e distrugge, facendo riflettere su molte cose. A partire dal concetto di utilità delle macchine 'cugine', quelle vere che si usano nell'industria. L'operazione è ricca di implicazioni: una macchina inutile definita dal suo artefice 'motore filosofico' ; esposta in un luogo del sapere; un artista inglese di origine polacca che lavora nell'ambito del situazionismo e delle low technologies; un'operazione di sottile contrabbando in una città affaticata dalla pianura geografica e mentale in cui è piombata»

EAS, dis/patches from nowhere (coming soon)

tarted by ---gallizio
walking together with a polish machine

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Wednesday, June 07, 2006

per un situazionismo low-tech alla polacca

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