Thursday, May 26, 2005
ma da dove dgt, dalla val brembana?
Di recente si e' svolta una suggestiva sfida tech tra il (presunto) recordman degli sms e un titano del codice mors. Ebbene, l'esito e' che i prossimi titani possono attendere. Almeno per il momento, giacche'il *morsista* si e' imposto di misura. Si badi che sarebbe riduttivo attribuire la vittoria al monotasto dapremere per digitare in codice morse rtispetto ai dieci tastini diecidel telefonino. In realta' il fatto che il cervello debba discriminare nella sceltadelle lettere tra breve e lunga rende anche la digitazione morse unaoperazione complessa. La sfida allora e' piu' verosimilmente giocatasulla capacita' di processare al massimo grado l'informazione in modoautomatico.sarebbe interessante infatti sapere se i due contendenti conoscesseroil testo da digitare gia' prima della tenzone (anche solo negliimmediati minuti o secondi precedenti la gara) oppure compulsassero itasti a bacchetta sotto unad dettatura live.Tante le variabili coinvolte: la tecnica, il metodo, il gesto, la prassi. Ma prima ancora le operazioni mentali coinvolte. Chi di noi stesse peraltro imparando il cinese, potrebbe agevolmente spiegarci come la velocita' e l'efficacia nell'apprendimento di quella lingua dipenda in buona misura dall'abilita' e dalla costanza con cui riusciamo a rendere il piu' possibile automatica la scrittura dei singoli ideogrammi, senza coinvolgere le operazioni attenzionali della mente.
Qui si aprirebbero anche tutta una serie di possibili implicazioni tra impensato e dominio del mondo. Accenno, a costo di essere corrivo, che chi sta prendendo il sopravvento sui nemmeno troppo futuribili scenari del risiko globale e' lo stesso che riesce a processare la piu' parte dell'informazione in modo acritico.
Tornando al particulare della singolar tenzone, chi vince dunque e' chi riesce a veicolare il piu' possibile d'informazione in un gesto automatico. Chi piu' e' acephale piu' vince.
se il medium e' il messaggio (morse o sms che sia) la domanda sorge spontanea: il paradosso dell'informazione e' salvo?
Vedremo. Per intanto vi lascio una pillola da inserire nei minima moralia del caso:
"chi digita male, pensa male e vive male" (Lao Tse Nan Morett?? :)
source: neurogreen (subscription here)
tartito da ---gallizio
all'epoca della balbuzie digitante