Thursday, May 12, 2005
antiche credenze
Anticamera della morte (1963)
installazione dipinta con polvere di nero fumo
(scaffalature in legno, credenza, oggetti)
Alba, Archivio Gallizio
L’Anticamera della morte era allestita nello studio di Gallizio, in un angolo di un grande salone settecentesco. L’artista aveva ricoperto di nero anche parte delle pareti; al soffitto aveva appeso altri oggetti neri. Solo una volta, nel 1992, quest’opera aveva lasciato la casa di via XX settembre. Oggi l’ha lasciata definitivamente: dopo la mostra, non ci tornera' piu', a meno che non si riaccenda il dibattito degli ultimi mesi, sulla eventualita' di acquistare casa Gallizio e farne un museo. «Salviamo la casa di Pinot come Alessandro Magno aveva salvato la casa di Pindaro», aveva scritto su un’etichetta speciale Bartolo Mascarello. La mostra Pinot Gallizio. Opere e scritti dara' magari qualche indicazione, su quanto oggi interessino i poeti.
Edoardo Borra "pinot gallizio ritorna ad alba" - Gazzetta d'Alba
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