Friday, March 04, 2005
Agamben is on hold

«Solo gli esseri che percepiscono il tempo ricordano, e con la stessa facolta' con cui avvertono il tempo, cioe' con l'immaginazione. La memoria non e', infatti, possibile senza un' immagine ( phantasma ), la quale e' un'affezione, un pathos della sensazione o del pensiero. In questo senso, l'immagine mnemica e' sempre carica di un'energia capace di muovere e turbare il corpo: "Che l' affezione ( pathos ) sia corporea e che la reminiscenza sia una ricerca in questo fantasma, appare da cio', che taluni sono sconvolti quando non riescono a ricordare nonostante la forte applicazione della mente, e che l'agitazione perdura anche quando non cercano più di ricordare -soprattutto i melancolici, perchè sono molto sconvolti dalle immagini. Il motivo per cui rammemorare non e' in loro potere e' che, come quelli che scagliano un dardo non hanno piu' la possibilità di trattenerlo, così anche colui che cerca nella memoria imprime un certo movimento alla parte corporea in cui tale passione risiede»
Giorgio Agamben, mnemosine
Milano, Domenica 6 marzo ore 18. Stecca degli Artigiani - (via Confalonieri 10, quartiere Isola):
"Situazionismo ricaricato?"
Incontro con Giorgio Agamben, Gianfranco Marelli, Bert Theis e altri.
Stecca degli artigiani
L'incontro e' in margine alla mostra
Revolution is on hold
Un progetto di Adrian Paci
in collaborazione con l'Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo
con opere di Tania Bruguera (Cuba), Johanna Billing (Svezia), Carey Young (Inghilterra), Emma Ciceri (Italia), Mircea Cantor (Romania), Dan Perjovschi (Romania), Armand Lulja (Albania).
tartito da ---gallizio
nell'epoca ricaricante situazionartica