Sunday, December 05, 2004
Sono la scena vivente

«Per potermi creare mi sono distrutto; mi sono esteriorizzato a tal punto
all'interno di me stesso, che dentro di me io non esisto se non esteriormente.
Sono la scena vivente su cui si alternano svariati autori che recitano drammi
diversi» (Fernando Pessoa)Ma almeno per ora, se il bloom mostra qualche affinità con quest'uomo interiore, ciò accade per lo più in termini negativi. L'abitacolo inessenziale della sua personalità racchiude soltanto la sensazione di sentirsi precipitare senza fine in uno spazio sotterraneo, oscuro e avvolgente, come se egli stesse sprofondando irrimediabilmente in se stesso disgregandosi. Una goccia dopo l'altra, in uno stillicidio regolare, il suo essere sgocciola, cola e travasa. La sua interiorità è sempre meno uno spazio o una sostanza, sempre più una soglia e il suo attraversamento.
Da ciò si capisce come il Bloom sia in fondo uno spirito libero - dal momento che è uno spirito vuoto»
Tiqqun, Teoria del Bloom
blossomed by ---gallizio
in empty dumpty spaces