Wednesday, November 10, 2004
Per far bianche e morvide le carni
Decottione per far bianche e morvide le carni.
Piglia radice di esula, radice di malva, tanto del un quanto de altro m.; leva prima del lor mezzo il legno et, in acquabollendo, si lassa consumare il terzo e poi si cola bene; e con tale acqua lavatemescolandovi oncie una di farina d'orzo e, ricolata, lavatevi con essa;
poi lassate sciugare et poi con aqua fresca vi rilavate.
ARCHIVIO DI STATO DI SIENA, ms. C 60, "Miscellanea Lisini", fasc. 33,
libretto di "segreti" cosmetici, secc. XVII (?)
http://www.comune.siena.it/ordinefarmacisti/storia/Bellezza%20di%20ieri.pdf
non-letto da ---gallizio
Piglia radice di esula, radice di malva, tanto del un quanto de altro m.; leva prima del lor mezzo il legno et, in acquabollendo, si lassa consumare il terzo e poi si cola bene; e con tale acqua lavatemescolandovi oncie una di farina d'orzo e, ricolata, lavatevi con essa;
poi lassate sciugare et poi con aqua fresca vi rilavate.
ARCHIVIO DI STATO DI SIENA, ms. C 60, "Miscellanea Lisini", fasc. 33,
libretto di "segreti" cosmetici, secc. XVII (?)
http://www.comune.siena.it/ordinefarmacisti/storia/Bellezza%20di%20ieri.pdf
non-letto da ---gallizio