Monday, May 02, 2005
immobili cercansi
«Cerco l’immobilita’ […] tendo al riposo e all’immobilizzazione.
Ho anche in me la tendenza a immobilizzare intorno a me la vita.
Amo per questo gli oggetti immutabili, le casse e i chiavistelli,
le cose che sono sempre la’, che non cambiano mai […].
Il passato e’ il precipizio. L’avvenire e’ la montagna.
E’ cosi’ che mi e’ venuta l’idea di lasciare un giorno-cuscinetto
tra il passato e l’avvenire.
Durante questa giornata, cerco di non fare assolutamente nulla.
Sono cosi’ rimasto una volta ventiquattro ore senza urinare.
Fare tornare in mente le sensazioni di quindici anni prima,
fare rifluire il tempo, morire con le stesse sensazioni di quando si e’ nati,
girare in circolo per non allontanarsi dal punto di partenza,
per non sradicarsi, ecco quel che vorrei»
Raymond Queneau, Comprendere la follia
tartito da ---gallizio
all'alba del nuovo giorno-cuscinetto